Il costo notaio e l'acquisto prima casa
Qual è il costo notaio per acquisto prima casa? Quali le spese da affrontare per chi decide di investire nell’acquisto di un immobile? Per ogni compravendita immobiliare bisogna rivolgersi alla figura del notaio per far sì che l’acquisto avvenga nel rispetto della legge. Vediamo qui di fare un riepilogo delle spese notarili per l'acquisto della prima casa.
Nel caso di un acquisto con agevolazioni, il costo del notaio dipende dalle tasse e dalle imposte che egli dovrà versare per noi allo Stato e non solo dalla preparazione dell’atto e dall'apposizione della firma sul rogito. Il notaio, infatti, risponde in prima persona della conformità dell’acquisto alla legge e ne è anche responsabile d’imposta. Tra gli obblighi di pagamento vi è quindi quello di pagare l’imposta principale e assolvere alle sanzioni in caso di pagamento assente della medesima imposta.
Ogni notaio determina il suo onorario sulla base delle tariffe da lui decise e gli intervalli di base per il mercato immobiliare sono i seguenti:
- Con un valore di riferimento di 15.000 euro prende una percentuale del 7,66%
- Con un valore di riferimento di 262.500 euro la percentuale è del 1,078%
E così via…
A tale onorario vanno sommate le tasse che il cliente anticipa al notaio per il loro versamento all’Erario.
Nel caso di acquisto da costruttore, ad esempio, si applicheranno le seguenti imposte:
- 200 euro di Imposta di Registro
- 200 euro di Imposta Ipotecaria
- 230 euro di Imposta di Bollo
- 200 euro di Imposta Catastale
- 35 euro di tassa ipotecaria
- 55 euro di voltura catastale
L’ammontare totale delle imposte sarà quindi di 920 euro a cui si aggiunge l’IVA del 4% sul prezzo stabilito dal costruttore per la vendita dell’immobile.
Nel caso di acquisto da privato avremo invece:
- Imposta di Registro del 2% del valore fiscale dell’immobile per un minimo do 1000 euro
- Imposta catastale di 50 euro
- Imposta ipotecaria di 50 euro
A questo si aggiungono imposte e spese minori che hanno comunque influenza nel costo del lavoro che viene eseguito.
Cosa fare prima del rogito notarile
Prima di firmare l’atto di compravendita vanno eseguiti alcuni accertamenti tramite documenti che provano la proprietà e la regolarità urbanistica dell’immobile. Questi sono, nel dettaglio:
- Visura ipotecaria: si tratta del documento che verifica i dati catastali, la provenienza ed eventuali ipoteche sull'immobile da acquistare
- Planimetria catastale: si tratta della rappresentazione grafica delle stanza e degli accessi e permette di verificare se quanto dichiarato al Catasto corrisponda a verità
- Relazione ipotecaria ventennale: permette di conoscere l’intera storia dell’immobile includendo passaggi di proprietà e altro accaduto negli ultimi venti anni ed è un documento importante che viene richiesto.
Solo a questo punto si firma con il venditore o l’azienda costruttrice il contratto preliminare che contiene i dati della casa e il prezzo e prima della consegna sarà stipulato l’atto conclusivo, quello che renderà davvero effettivo il passaggio di proprietà. La firma del rogito si fa dopo la lettura del contratto e le parti devono fornire i documenti di identità e le planimetrie catastali. Il pagamento del saldo e la consegna delle chiavi avvengono anch'essi durante il rogito.
Al termine verrà dato un documento che contiene i valori dell’immobile, la modalità di pagamento, i dati del mediatore e le spese sostenute e qualora venga stipulato un mutuo questo va formalizzato subito dopo la compravendita.
Il notaio, figura chiave
La firma del rogito avviene davanti a un notaio che deve trascrivere poi la compravendita entro 20 giorni, iscrivere l’ipoteca in caso di mutuo e verificare la conformità dell’immobile alle norme catastali ed edilizie, garantendo al contempo la legalità dell’atto di compravendita in quanto atto pubblico. Le spese notarili sono sempre a carico dell’acquirente per cui la scelta di un esperto del settore è di importanza fondamentale ed è possibile rivolgersi direttamente all’agenzia: si risparmieranno così tempo e fatica e si godrà delle garanzie necessarie. Altrettanto importante è rivolgersi a un professionista esperto, come quelli che lavorano presso Notaio.Studio e che si caratterizzano per competenze elevate e costi ridotti, per un servizio veramente alla portata di chiunque.
Tutele legali ed insidie
La presenza della figura notarile permette di tutelare acquirente e venditore in quanto il venditore deve ricevere la somma pattuita o chiedere gli interessi ma ha l’obbligo di consegnare la casa nei termini stabiliti e fornire al notaio tutti i dati richiesti, liberando l’immobile da vizi che potrebbero ricadere sul compratore, saldando tasse e spese condominiali e fornendo tutta la documentazione sullo stato della casa. Acquistare casa può, infatti, riservare brutte sorprese come immobili non vendibili o liberi da pignoramenti, pagamenti incompleti, chiavi non consegnate e solo rivolgersi a un professionista certificato permetterà di effettuare la compravendita in completa sicurezza.